Avevamo annunciato tempo fa di un accordo singolare tra la Live Nation e gli U2.
In sintesi l'accordo prevedeva il pagamento di una parte dei compensi spettanti a Bono e compagni in azioni della stessa Live Nation. Le azioni cedute alla band irlandese erano un milione e 600mila, per un valore di circa 25 milioni di dollari. Una cifra non eccessiva se si pensa che la prossima tournee degli U2 si terrà nel 2009, a ben 3 anni di distanza dall'ultima, e si si considera che il contratto prevede che LN si occupi anche dle merchandising, sia ai concerti che on-line.
Il problema è che alle quotazioni attuali quel milione e 600mila azioni hanno un valore complessivo di poco più di 6 milioni di dollari, una cifra davvero bassa che ha messo in allarme il management degli U2.
La stessa sorte sembra essere toccata a Madonna, anche lei "fregata" dal crollo del titolo azionario di Live Nation.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento